mercoledì 15 dicembre 2010

Stampa e Regime, davvero

Si vergogni Stajano!


di Valter Vecellio

Qual è la forza della mafia? Ce lo spiega Corrado Stajano sul “Corriere della Sera” dell’11 dicembre scorso, recensendo “Mafia e politica nella seconda repubblica” del professor Nando Dalla Chiesa. Del professore, nonostante gli anni trascorsi, conserviamo freschissima memoria degli insulti scagliati contro Leonardo Sciascia; ne ricordiamo la prosa, e in particolare un libro; e sono state letture sufficienti, ad altre preferiamo dedicare il nostro tempo. Anche l’articolo di Stajano ci era sfuggito, e dobbiamo a un paio di compagni che ce l’hanno segnalato, se abbiamo infine letto il suo “La bandiera bianca dell’antimafia”; e segnatamente la perla che segue:

“…La forza della mafia, si sa, è fuori dalla mafia, sempre bisognosa di un puntello della politica che a sua volta se ne serve. La DC di Lima e di Andreotti (fino al 1980), il PSI e i radicali nell’86, poi, dopo la caduta del muro di Berlino dell’89 e l’inchiesta milanese di Mani Pulite”, la ricerca di una nuova alleanza…”.



Si vergogni, Stajano; e con lui, se sanno, si vergogni il direttore del “Corriere della Sera”, e il responsabile della pagina culturale che hanno pubblicato e lasciato pubblicare questa infamità. Dunque, i radicali nel 1986 sono stati un puntello che si è servita ed è servita alla mafia. Si vergognino. Facciano nomi, citino episodi, fatti, situazioni; ci dicano, se possono e se sanno, in che modo i radicali sono stati puntello della mafia e la mafia è stata puntello dei radicali. E’ lo stesso tipo di aggressione volgare e rivoltante che patì Leonardo Sciascia quando lo si accusò di essere un quaquaraquà, e poi si giunse a sostenere che “Il Giorno della civetta” è un romanzo che esalta la mafia; la stessa aggressione che subì Giovanni Falcone: accusato di essersi asservito a Claudio Martelli e ai socialisti, di tener chiusi nei cassetti la verità sui delitti eccellenti di mafia… Che schifo, davvero!


(Fonte: Notizie Radicali)

Nessun commento: