venerdì 8 gennaio 2010

Attentato alla sinagoga di Creta, biblioteca semidistrutta

Attentato incendiario ai danni dell'antica sinagoga di Etz Hayyim a Hania, sull'isola di Creta. L'attentato, avvenuto nelle prime ore di ieri, ha provocato l'incendio e la distruzione della grande scalinata di legno della sinagoga che conduce al primo piano dove si trova la sua famosa biblioteca. Grazie all'allarme dato da un vicino e il pronto intervento dei vigili del fuoco le fiamme non si sono estese all'interno dell'edificio ma, ha spiegato Stavroulakis telefonicamente, il grande calore sprigionato dall'incendio e il fumo ha gravemente danneggiato gran parte dei 1600 volumi e manoscritti che si trovavano sulla parete più esterna della biblioteca, causando danni più o meno seri a tutti gli altri. "Non sono in grado di dire se e quanti libri potranno essere restaurati", ha spiegato il direttore della sinagoga contattato dall'agenzia Ansa. La sinagoga di Hania, ultimo importante monumento ebraico che sopravvive sull'isola di Creta, è tra le più antiche e famose della Grecia e funziona sia come luogo di culto che come centro culturale e museo-memoriale della storia dell'antichissima comunità ebraica di Creta. Venne restaurata alla fine degli anni Novanta.

3 commenti:

calendula ha detto...

noooooooooo, i libri nooooooooooo

Il Signor P. ha detto...

@calendula
"Là dove si bruciano i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini" Heinrich Heine.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

La guerra e la ferocia umana non ha limiti. L'arte, la cultura, il pensiero poi sono ogetto di odio ancora più smisurato. Purtroppo.