Lunedì 15 marzo, alle ore 17,30, si terrà a Roma, presso la Libreria-Caffè Letterario (Via Manlio Capitolino 7/9) la presentazione dello spettacolo “Madlyn Cooke - storia di una possessione”, un monologo, liberamente tratto da “Giro di vite” di H. James, per la regia di Fabrizio Ansaldo, con Adrienne Bini.
Un’educatrice americana uccide il suo piccolo allievo nell’intento di salvarlo dal domestico e dalla precedente istitutrice defunti e tornati ad impossessarsi di lui. Reclusa in un penitenziario degli Stati Uniti, la donna va ripercorrendo in cella alcuni momenti di quella storia, inscenando, attraverso un percorso emotivo, le cause per le quali a breve sarà giustiziata.
Ma è tutto vero o è soltanto la sua immaginazione a crederlo?
Vedere, dice Henry James, è immaginare. Siamo affascinati da questo lato incontrollabile della nostra psiche. Ne siamo incantati a tal punto da credere a quello cui stiamo assistendo: è la verità quello che ci sta raccontando questa donna in attesa della pena capitale? Immaginiamo di sì. Crediamo di sì. Immaginazione e fede. Immaginiamo a tal punto da credere! Malati di infinita immaginazione!
Madlyn Cooke è un atto di accusa alle convenzioni, ai riti, alle regole della società, alle sue leggi, a quella affezione congenita che va sotto il nome di corruzione e che si diffonde attraverso la contaminazione di ciò che è puro, spirituale, innocente.
Madlyn combatte la sua battaglia come un’eroina di altri tempi: perché la lotta tra il bene e il male, come noi la comprendiamo, non avrà mai fine.
Lo spettacolo, che debutterà il 23 marzo, al Teatro dell’Orologio di Roma, sarà presentato lunedì 15 marzo, alle 17e30, presso la LIBRERIA- CAFFE’ LETTERARIO, a Via Manlio Capitolino 7/9 – Roma, ingresso libero.
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