Medici Senza Frontiere costretta a lasciare Lampedusa: interrogazione dei parlamentari radicali
Roma, 6 novembre 2008
Medici Senza Frontiere, l'Ong umanitaria che svolge la sua attività di assistenza sanitaria in diversi paesi del mondo, è stata costretta a chiudere, lo scorso 31 ottobre, le sue attività sull'isola di Lampedusa a causa del mancato rinnovo del Protocollo di intesa con il Ministero degli Interni. I deputati radicali Rita Bernardini e Matteo Mecacci e i senatori radicali Donatella Poretti e Marco Perduca, hanno oggi depositato la seguente interrogazione parlamentare:
Al Ministero degli Interni
Per sapere – premesso che:
- l'ong di assistenza e aiuto sanitario, Medici Senza Frontiere (MSF), conosciuta in tutto il mondo per il suo impegno umanitario, il 31 ottobre 2008 scorso è stata costretta a chiudere le sue attività sull'Isola di Lampedusa, dopo sei anni, a causa del diniego del Ministero degli Interni a firmare un nuovo Protocollo d'Intesa e a non rilasciare il permesso necessario affinghè MSF continui ad operare adeguatamente;
- MSF ha garantito dal 2002 visite mediche d'emergenza gratuite per i migranti che arrivano sull'isola dopo aver attraversato un drammatico viaggio in mare. Dal 2005 fino ad oggi il team di MSF ha visitato 4.550 migranti, 1.420 solo fra gennaio e ottobre del 2008;
- l'assistenza sanitaria e di primo intervento di MSF ha consentito in questi anni un supporto importante, necessario e utile al servizio sanitario regionale che non riesce, viste le continue gravi emergenze, a far fronte autonomamente all'assistenza di migliaia di persone che necessitano di primo soccorso; nei primi dieci mesi del 2008 le persone sbarcate sulle coste dell'Isola di Lampedusa sono state più di 25.000;
- negli ultimi anni tra i migranti sbarcati a Lampedusa vi sono stati incrementi di patologie dovute alle condizioni dei viaggi in mare (traumi, ipotermia, ustioni etc.).
- rispetto agli anni scorsi è cambiata la popolazione migrante, dal momento che sempre più persone provengono da zone di guerra o paesi colpiti da carestie, come Somalia, Eritrea, Sudan ed Etiopia (30%). Un dato rilevante è l'incremento del numero delle donne (12%) e dei minori (8%), con un aumento delle donne in gravidanza (151 dall'inizio
dell'anno).
Per sapere:
- quali sono i motivi del mancato rinnovo del Protocollo di intesa e quindi delle autorizzazioni ad operare sull'Isola di Lampedusa da parte della Ong internazionale Medici Senza Frontiere;
- se non ritenga il Ministro che tale decisione sia in netto contrasto con le varie disposizioni nazionali e internazioni sul rispetto dei diritti umani sottoscritte dall'Italia;
- quali studi e analisi sono stati fatti dal Governo italiano riguardo le garanzie di assistenza sanitaria che senza l'apporto del MSF potranno essere assicurati a migliaia di migranti d'ora in poi;
- quali sono le Ong che attualmente operano sull'Isola di Lampedusa e quali sono i criteri che consentono la firma di Protocolli di intesa con le stesse.
Deputati:
Rita Bernardini
Marco Beltrandi
Matteo Mecacci
Senatori:
Donatella Poretti
Marco Perduca-->
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2 commenti:
ho sentito la notizia al tg e sono rimasta basita.....
@calendula
Questo la dice lunga sul tipo di accoglienza che il nostro governo vuole dare ai disperati che riescono a raggiungere le nostre coste. Indegno, indecente in una parola disumano.
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