La vicenda del professor Roberto Valvo, sospeso dall’Ufficio scolastico del Lazio per le sue affermazioni negazioniste, invita a riprendere in mano un vecchio testo di Pierre Vidal-Naquet (“Gli Assassini della memoria”, ora riproposto dalle edizioni Viella con un’introduzione di Giovanni Miccoli).“Curiosi storici, in verità questi che invece di impegnarsi a ‘conoscere lo sviluppo preciso degli avvenimenti’ si ergono a giudici delle ‘prove di colpevolezza’ in un processo che ha luogo soltanto perché essi negano l’esistenza della materia del contendere e che, al momento del verdetto, saranno dunque necessariamente portati a dichiarare false tutte le prove contrarie all’a-priori da cui non recedono”.
David Bidussa
storico sociale delle idee
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