venerdì 12 settembre 2008

Il nazista e la miss


Dopo aver letto l'articolo riportato di seguito, l'unica considerazione che mi viene da fare è che veramente al peggio non c'è fine, almeno in questo disgraziato Paese.


Eric Priebke, il novantacinquenne ufficiale delle SS condannato all'ergastolo per la strage delle Fosse Ardeatine e collocato agli arresti domiciliari, farà stasera parte di una giuria di bellezza a Gallinaro, in provincia di Frosinone. In teleconferenza, perchè il giudice gli ha negato il permesso di andarvi di persona.Non arrabbiamoci, non ne vale la pena! Ma due riflessioni si impongono. La prima è sui concorsi di bellezza. Sfilare su un palco per farsi valutare tette e culo era stato considerato dalla mia generazione, negli anni Settanta, qualcosa di simile al mercato delle vacche. Ora, in età di veline, è ritornato in grande auge.E ancora, se il pluriassassino Priebke si compiace di fare il giudice in un concorso di bellezza, come non pensare, che il male non è mai assoluto, che è sempre frutto di stupidità, invidia, meschinità, conformismo, paura, tutta la gamma delle umane piccolezze: per dirla con Hannah Arendt, "banale". E così, non è poi tanto strano che la storia di Priebke finisca oggi a tarallucci e vino!


(Autrice dell'articolo: Anna Foa, storica)

3 commenti:

kayowas ha detto...

Gli organizzatori hanno sicuramente voluto farsi pubblicità, sapevano chi sceglievano, e sapevano delle conseguenze.

Chantilly ha detto...

più aberante è il fatto che il concorso si farà lo stesso, malgrado qualche voce (isolata) possa gridare allo scandalo.
Avrei amato sentire che qualche ragazza si rifiutasse di partecipare ad una gara presieduta, seppur da casa, da un nazista assassino.
ma io sono TANTO ingenua.

Il Signor P. ha detto...

@kayowas
In ogni caso è una cosa a dir poco indecente.