giovedì 23 settembre 2010

ANP: PENA DI MORTE PER CHI VENDE TERRA AGLI ISRAELIANI


Un tribunale della Cisgiordania ha ribadito che i palestinesi che vendono terreni agli israeliani sono passibili di condanna a morte.

Secondo l’Autorità Nazionale Palestinese, la misura è necessaria per prevenire l’espansione degli insediamenti ebraici in Cisgiordania e nel settore orientale di Gerusalemme.

La decisione del tribunale giunge in risposta ad una sentenza emessa da un tribunale di grado inferiore, che aveva definito questo tipo di vendita un “reato minore”.

Contro la sentenza del tribunale inferiore, il Procuratore Generale dell’ANP Ahmed al-Mughni ha presentato appello, sostenendo che la vendita di terreni ad Israeliani costituisca invece un “reato grave”, punibile con la morte. Il tribunale ha accolto l’appello.

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