domenica 19 ottobre 2008

Religioso silenzio


Allo Yad Vashem c'è una didascalia che descrive l'operato di Pio XII, "... Nel 1933, quando era Segretario di Stato, si spese per il Concordato con il regime tedesco per proteggere gli interessi della Chiesa in Germania, anche se questo significava riconoscere il regime razzista dei nazisti. Eletto papa nel 1939, mise da parte una lettera contro l'antisemitismo e il razzismo preparata dal suo predecessoere. Anche quando i resoconti sulle stragi degli ebrei raggiunsero il Vaticano, non reagì con proteste scritte o verbali. Nel 1942, non si associò alla condanna espressa dagli Alleati per l'uccisione degli ebrei. Quando vennero deportati da Roma ad Auschwitz, Pio XII non intervenne..."

Padre Peter Gumpel postulatore della causa di beatificazione di papa Pacelli afferma che la didascalia che descrivere l'operato di Pio XII è la causa del mancato viaggio del papa in Israele, nonchè del ritardo nella conclusione della casusa di beatificazione. Seguono smentite, che solo in parte smentiscono, da parte del portavoce vaticano Padre Federico Lombardi.

Seguono polemiche, varie prese di posizione. Nulla potrà cancellare il silenzio colpevole di molti, anche tra gli alleati, rispetto allo sterminio degli ebrei. La posizione di Pio XII è ben descritta nella didascalia di cui sopra e non fa onore a lui nè alla chiesa cattolica, nè tanto meno a quelli che continuano a difenderlo e peggio che mai a coloro che lo vorrebbero santo.

4 commenti:

calendula ha detto...

cosa posso dire se non CHE SCHIFO??!! sinceramente non mi aspettavo nulla di diverso dalla chiesa cattolica, che rappresenta l'omertosità pe eccellenza..

Il Signor P. ha detto...

@calendula
Se vuoi approfondire l'argomento ti segnalo un interessante libro:
"I Papi contro gli ebrei" - Il ruolo del Vaticano nell'ascesa dell'antisemitismo moderno, di David I. Kertzer - Rizzoli editore. Un libro che quando è uscito, circa 6 anni e mezzo fa, come potrai immaginare ha creato non poche polemiche. Un opera storiografica davvero importante, come si legge nella quarta di copertina: "David Kertzer ha scritto un formidabile atto d'accusa" - The economist.

Gabryella Costa Fdd ha detto...

ho sentito parlare di quel libro ma a prescindere da tutto e tutti le teche rai sono piene di storie/frammenti in video e comunque non avrei dubbi su questo s'antouomo,come no-Al rogo subito altro che santo subito ,gia gia' perchè sembra che fra le mille "rivisitazioni" dei fascisti ci sia anche fra i Clericali questa mani di rivisitazione ,anche quest'uomono qui
-Forse loro sono convinti che:
a) siamo ttuti imbecilli(visto il berlusconismo papale dilagante forse c'è da credergli)
b)che a furia di eleggere nuovi santi e nuovi martiri,prima o poi ricominceranno a fare fessi i fuoriusciti come la sottoscritta(ma ci vuole ben altro)
c)c non lo so nemmeno io,perchè se ne inventano una ald giorno esattamente come il baciapile nano,PREDICANO BENE RAZZOLANO MALE ANZI PEGGIO

Il Signor P. ha detto...

@gabrybabelle
Basta pensare che sono dovuti passare 400 anni prima che chiedessero scusa a Galileo, e Giordano Bruno è ancora lì che aspetta.