martedì 21 ottobre 2008

Tarantoxic


Un bambino di 13 anni, che non ha mai fumato, con il cancro da fumatore: adenocarcinoma della rinofaringe. Mamme il cui latte risulta contaminato dalla diossina, persone che scoprono di avere il livello di diossina più alto del mondo. In dieci anni leucemie, mielomi e linfomi aumentati del 30-40%.
Questi e altri dati ancora si possono leggere nell’articolo di Carlo Vulpio, sul Corriere della Sera. Si parla della città più inquinata dell’Europa occidentale, dove la presenza di diossina è il triplo di Seveso, e la diossina è una sola delle sette sostanze cancerogene e teratogene presenti. Questa città è Taranto, dove il 93% dell’inquinamento è di origine industriale. Si può fare qualcosa? La risposta è sì, nell’articolo è citato il positivo esempio delle acciaierie “Lucchini” a Servola, Trieste.
Le autorità locali dove sono? E cosa fanno? E il ministro per l’ambiente Stefania Prestigiacomo oltre che polemizzare con il commissario europeo all’ambiente Stavros Dimas riguardo il piano europeo sul clima, pensa di fare qualcosa?
Se siete interessati a emissioni industriali, rischio cancerogeno, mutageno, teratogeno e neurotossico consultate la mappa dell'Italia inquinata: controllando a che posto della graduatoria è la vostra provincia, questo su Peacelink.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

sarei prorpio curiosa di sapere la risposta della ministra.... di taranto però nessuno ne parla , o quasi.... penso a tutte quelle persone innocenti che vivono senza colpa in quella città.

Rosa ha detto...

Siracusa si classifica al settimo posto per le emissioni degli stabilimenti di Augusta e Priolo.
Cosa posso fare...? Sonni tranquilli ecco cosa fare...
P.S. Stefania Prestigiacomo "il nuovo ministro dell'Ambiente".(Siracusa, 16 dicembre 1966) “Sarplast s.p.a.” di Priolo (SR) di cui Giuseppe Prestigiacomo ha il 6,5%.La Sarplast dell’attuale ministro dell’ambiente fallì nel 1997 a causa di una serie di incidenti e malattie dei dipendenti e nel 2000 finì sotto inchiesta da parte della Procura di Siracusa con un fascicolo che parla di lesioni colpose. 3 operai hanno avuto figli con malformazioni congenite, altri operai non fumatori si son ritrovati dopo 10 anni polvere nei polmoni, un dipendente morì cadendo da un traliccio, pochi mesi prima un altro dipendente rimase gravemente ferito. Un’irruzione della Polizia nelle aziende dei Prestigiacomo rilevò una serie di violazioni.

La procura di Siracusa indaga sul fallimento della Sarplast poiché sono venuti a galla ammanchi di diverse decine di miliardi di vecchie lire sottratte alle casse della società madre e di quelle controllate, attraverso numerose operazioni illecite. Alle grane che riguardano salute e la sicurezza dei dipendenti delle aziende dei Prestigiacomo, si aggiunge la grana del crack Sarplast e le pendenze col fisco per 6 miliardi di vecchie lire accumulate in un triennio...

http://blog.lasiciliaweb.it/gattardi/index.php?entry=entry080508-120819

Ecco nelle mani di chi siamo!

Anonimo ha detto...

aggiungo un commento per dire che ammiro ciò che scrivi e le notizie che riesci a scovare, alcune le conosco ma altre mi sono completamente nuove e grazie a luoghi come il tuo si riesce ad avere un'informazione alternativa a quella "ufficiale"!!! inoltre leggendo il commento di rosa dico solo che mi viene volgia prima di lottare ... ma poi di scappare lontano, con i miei figli, la mia famiglia...

Il Signor P. ha detto...

@rosa
Avevo letto qualche cosa diverso tempo fa, ma poi non ero riuscito ad approfondire. Grazie per il tuo contributo. Non siamo in buone mani questo è certo, ma non bisogna rassegnarsi. NON MOLLARE.

Il Signor P. ha detto...

@kosenrufu mama
Ti ringrazio per i complimenti. Andarsene lontano, oppure rimanere. Ci penso spesso e ogni volta giungo alla stessa, semplice, conclusione: fin tanto che resto cerco di lottare poi si vedrà. NON MOLLARE.