venerdì 23 marzo 2012

Diventa Sostenitore Senza Frontiere

Tibet will be free

Just this week a powerful video smuggled out of Tibet, and aired on Voice of America, shows a group of monks in Amdo's Malho prefecture defiantly walking – some running – through the town of Ba Thunte, waving homemade Tibetan flags and making the classic Tibetan warrior cry, 'Kyi Hi Hi.'


These brave monks, many of whom may have been arrested by now, are the nonviolent warriors at the forefront of Tibet's epic battle for freedom.

martedì 13 marzo 2012

SHOUSHA - Dove finiscono gli immigrati respinti in mare illegalmente dal Governo Italiano



Su FaiNotizia (autori: Laura Verduci, Enrico Montalbano, Judith Gleitze)

Homs, crimini contro l'umanità, massacro di donne e bambini

Il video di seguito postato mostra i cadaveri di numerosi bambini e donne trovati a Homs nei quartieri di  

Karm al Zeitoun e al-Adawiyé. Il filmato davvero sconvolgente e scioccante è un ulteriore prova dei massacri perpetrati ai danni della popolazione civile. E' tempo che il dittatore siriano Bashar al Assad  sia portato davanti alla giustizia internazionale per rispondere dei suoi crimini. Comunità internazionale batti un colpo.



mercoledì 7 marzo 2012

Free NASRIN SOTOUDEH




in Iran, molte persone sono scese in strada a Teheran e in altre città il 14 febbraio 2011 in risposta all'invito del leader dell'opposizione Mir Hossein Mousavi e Mehdi Karroubi per mostrare solidarietà con le rivolte in Egitto e Tunisia. I due leader sono agli arresti domiciliari, mai ufficializzati, da allora. Le persone sono scese in piazza nonostante le minacce del governo, gli arresti preventivi e l'incremento delle esecuzioni, i tentativi del governo di scoraggiare le proteste. Le forze di sicurezza hanno risposto con un'ulteriore repressione, uccidendo almeno due persone il 14 febbraio e una persona il giorno dopo.

Le attiviste iraniane stanno pagando un alto prezzo per le loro attività politiche pacifiche o in favore dei diritti umani. Nel gennaio 2011, l'avvocatessa per i diritti umani, Nasrin Sotoudeh è stata condannata per "atti contro la sicurezza nazionale", "propaganda contro il regime" e per la sua appartenenza al Centro per i difensori dei diritti umani (Chrd) - organismo istituito dal Premio Nobel per la pace Shirin Ebadi. Nasrin Sotoudeh è stata condannata a undici anni di carcere, poi ridotti a sei anni durante l'appello. Ora è nel carcere di Evin, Teheran.
Nasrin Sotoudeh deve essere immediatamente e incondizionatamente rilasciata, essendo detenuta solo per aver pacificamente esercitato i suoi diritti alla libertà di espressione e di associazione nel corso del suo lavoro. 


FIRMA L'APPELLO DI AMNESTY INTERNATIONAL